Seppia - Sepia officinalis (CTC)
Ricette di pesce con erbe e fiori
Rovistando in libreria sono state individuate alcune ricette pubblicate più di 20 anni fa che si riportano all’attualità. Da provare!
Seppioline allo zenzero
Si prendono un chilogrammo di seppioline, si nettano, si lavano e si cuociono al dente in acqua salata, si scolano, si pongono in una terrina con abbondante succo di limone, pepe in grani a piacere e 50 g di zenzero fresco a fettine sottilissime. Si lasciano macerare mezza giornata, mescolando monte volte, si servono senza marinata con un filo d’olio extravergine d’oliva e con foglie tenere di barbarea o di borsapastore e fiori di violetta.
Seppie ripiene
Si prendono 12 seppie di piccola taglia, si liberano dagli occhi, rostro ed interiora e si lavano. Si riempiono con il composto formato da 4 cucchiai di pane ammollato nel latte e poi strizzato, uno spicchio d’aglio tritato, un cucchiaino di prezzemolo e 2 di crescione tritati, sale e pepe. Si pongono in una pirofila unta e si irrorano con un filo di olio extravergine d’oliva e si passano al forno già caldo a 200 °C a pirofila coperta per circa mezz’ora. Quindi si girano, si spruzzano con un ciuffetto di foglie di nepitella e si lascia finire la cottura.
Seppioline al pomodoro
Si fanno appassire nel tegame 30 g di scalogno affettato sottilmente in 4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva, quindi si uniscono un chilogrammo di seppioline ben nettate e asciugate. Si lascia prendere sapore, si versa mezzo bicchiere di vino bianco secco, si fa sfumare, si aggiungono 6 pomidoro spellaci, privati dai semi e tagliati a tocchetti un mestolo di brodo vegetale, sale e pepe e si lascia cuocere. Pochi istanti prima di spegnere il fuoco si spruzzano tre cucchiai di cerfoglio tritato e si mescola, Si servono calde.
Seppie con piselli
Si prendono 1 chilogrammo di seppie, si nettano, si tagliano a striscioline e si fanno prendere sapore in 1/2 bicchiere d’olio con 2 spicchi d’aglio schiacciati. Si irrora con 1 bicchiere di vino bianco secco, si lascia sfumare, si uniscono 6 pomidoro spellati, privati dai semi e tagliati a tocchetti e un mestolo di brodo vegetale caldo. Si lascia cuocere a fiamma bassa. A metà cottura si aggiungono 350 g di piselli novelli sgusciati e 3 foglie di camedrio tritate. Se serve, si aggiunge altro brodo. Si mescola, si aggiusta di sale e di pepe e si lascia finire la cottura a fiamma bassa.
Tratto da Lazzarini E. (1996), “Il pesce tra erbe e fiori – sapori mediterranei in cucina”, edito da Laguna
Barbarea
Barbarea vulgaris R. Br.
Crucifera
Parti utili: foglie
Uso: Fresche: farce, zuppe, contorni
Pianta spontanea dai lontani sentori del Crescione
Nepitella
Satureja calamintha Scheele
Labiata
Parti utili: foglie
Uso: Fresche: salse, umidi, zuppe, marinate, guarnizioni
Secche: arrosti, grigliate, marinate, miscele aromatiche
Pianta aromatica spontanea e coltivata